Primo anno
Definizione delle più adatte procedure organizzative, sia per quel che riguarda le tempistiche che le modalità operative, di mappatura dei vigneti mediante sistemi di remote e/o proximal sensing al fine di definire un sistema di supporto alla decisione (SSD) basato sul vigore delle piante e in funzione degli obbiettivi enologici preposti
Definizione del corretto vigore vegetativo per il vitigno Croatina al fine di ottimizzare la fertilità delle gemme e in particolare di quelle basali
Definizione delle procedure organizzative per l’applicazione di potature tardive al fine di posticipare il periodo vendemmiale in periodi dell’annata produttiva più consoni alla produzione di uve di qualità in funzione dei mutamenti climatici in atto
Secondo anno
Definizione delle linee guida per la valutazione dei più opportuni livelli di vigore delle viti, indagate mediante sistemi d’indagine sia da remoto che da prossimale, in funzione dei differenti obbiettivi enologici preposti
Individuazione delle modalità di potatura invernale più idonee per mantenere una costanza produttiva per il vitigno Croatina
Definizione delle linee guida per la definizione del momento più corretto per la realizzazione di potature che permettano uno slittamento della maturazione delle uve in periodi più consoni alle migliori caratteristiche qualitative delle stesse
Terzo anno
Servizi, protocolli o “pacchetti” di gestione aziendale che consentano una caratterizzazione corretta della variabilità spaziale presente in azienda e ne consiglino strategie (SSD) conseguenti per il suo sfruttamento (es. vendemmia selettiva sia manuale che meccanica, ove autorizzata) o la sua correzione (es. concimazione, gestione del suolo, intensità di potatura a rateo variabile).
Valutazione del mantenimento dei livelli produttivi della Croatina con le tecniche introdotte