Sperimentare la potatura invernale tardiva con l’obbiettivo di posticipare il germogliamento, evitare danni da gelate primaverile e conseguire una maggiore freschezza delle uve qualora l’iniziale ritardo fenologico sia esteso fino alla maturazione.
Valutare l’effetto della variabilità spaziale del vigneto sulla fertilità dei nodi basali caratterizzati da alternanza produttiva e ridotta fertilità basale.